SALUTE

Angioma cutaneo

Che cos’è l’angioma cutaneo?

 

L’angioma cutaneo è una neoformazione benigna della pelle, causata da un anomalo sviluppo cellulare dei vasi sanguigni o linfatici. È la forma più comune di angioma, e si stima che colpisca circa il 10% dei neonati.

Gli angiomi cutanei possono essere di diverse forme e dimensioni, e possono comparire in qualsiasi parte del corpo. La forma più comune è l’emangioma, che è una proliferazione di vasi sanguigni. Gli emangiomi possono essere di colore rosso scuro o violaceo, e possono essere piatti o in rilievo. In genere iniziano a comparire nei primi mesi di vita, e poi tendono a regredire spontaneamente entro i 5-7 anni di età.

Altri tipi di angiomi cutanei includono:

  • Angioma stellato: si presenta come una macchia rossa a forma di stella, con un punto centrale più chiaro. È causato da una dilatazione di piccoli vasi sanguigni.
  • Angioma rubino: si presenta come una piccola macchia rossa, spesso presente sul viso o sul cuoio capelluto. È causato da un aumento della quantità di vasi sanguigni superficiali.
  • Angioma cavernoso: è una formazione di grandi dimensioni, costituita da un accumulo di vasi sanguigni dilatati. Può comparire in qualsiasi parte del corpo, ma è più comune sul viso o sul collo.

Quali sono le cause dell’angioma cutaneo?

Le cause dell’angioma cutaneo non sono ancora completamente comprese. Si ritiene che siano dovute a una combinazione di fattori genetici e ambientali.

Tra i fattori genetici che possono contribuire allo sviluppo di angiomi cutanei ci sono:

  • Mutazioni genetiche che alterano la crescita e la differenziazione dei vasi sanguigni o linfatici.
  • Malattie genetiche che sono associate a un aumentato rischio di angiomi, come la sindrome di Turner, la sindrome di Klippel-Trenaunay e la sindrome di Sturge-Weber.

Tra i fattori ambientali che possono contribuire allo sviluppo di angiomi cutanei ci sono:

  • Esposizione a radiazioni ionizzanti, come quelle utilizzate nella radioterapia o nelle radiografie.
  • Uso di alcuni farmaci, come la ciclosporina e i beta-bloccanti.
  • Gravidanza, in particolare durante il primo trimestre.

Gli angiomi cutanei sono più comuni nei neonati e nei bambini piccoli. In genere iniziano a comparire nei primi mesi di vita, e poi tendono a regredire spontaneamente entro i 5-7 anni di età. Tuttavia, in alcuni casi possono persistere anche in età adulta.


Quali sono i sintomi dell’angioma cutaneo?

I sintomi dell’angioma cutaneo variano a seconda del tipo di angioma.

Gli emangiomi, che sono la forma più comune di angioma cutaneo, si presentano come macchie rosse o violacee, di forma e dimensioni variabili. Possono essere piatti o in rilievo, e possono essere presenti su qualsiasi parte del corpo. In genere iniziano a comparire nei primi mesi di vita, e poi tendono a regredire spontaneamente entro i 5-7 anni di età.

Gli angiomi stellati si presentano come macchie rosse a forma di stella, con un punto centrale più chiaro. Sono causati da una dilatazione di piccoli vasi sanguigni.

Gli angiomi rubino si presentano come piccole macchie rosse, spesso presenti sul viso o sul cuoio capelluto. Sono causati da un aumento della quantità di vasi sanguigni superficiali.

Gli angiomi cavernosi sono formazioni di grandi dimensioni, costituite da un accumulo di vasi sanguigni dilatati. Può comparire in qualsiasi parte del corpo, ma è più comune sul viso o sul collo.

In generale, gli angiomi cutanei sono asintomatici, ovvero non causano dolore o altri sintomi.

Tuttavia, in alcuni casi possono essere associati a complicazioni, come:

  • Sanguinamento: gli angiomi cavernosi sono particolarmente inclini a sanguinare, soprattutto se sono soggetti a traumi.
  • Irritazione: gli angiomi situati in aree di frizione, come il collo o le ascelle, possono essere soggetti a irritazione.
  • Problemi estetici: gli angiomi di grandi dimensioni possono essere fonte di disagio estetico.

Diagnosi

La diagnosi di angioma cutaneo viene effettuata in genere da un medico di base o da un dermatologo, attraverso un esame fisico della lesione.

In alcuni casi, il medico può richiedere ulteriori esami, come:

  • Ecografia: è un esame che utilizza onde sonore per creare immagini degli organi interni. Può essere utile per valutare la dimensione e la posizione dell’angioma.
  • Angiografia: è un esame che utilizza un mezzo di contrasto per visualizzare i vasi sanguigni. Può essere utile per valutare la struttura dei vasi sanguigni dell’angioma.
  • Biopsia: è un esame che consiste nel prelievo di un piccolo campione di tessuto dall’angioma. Il campione viene poi analizzato al microscopio per confermare la diagnosi.

 

Trattamento dell’angioma cutaneo

Il trattamento dell’angioma cutaneo dipende dalla sua dimensione, dalla posizione e dai sintomi.

Nella maggior parte dei casi, gli angiomi cutanei non richiedono un trattamento. In questi casi, l’angioma tende a regredire spontaneamente entro i 5-7 anni di età.

Se l’angioma è di grandi dimensioni o causa problemi estetici o funzionali, può essere rimosso con diversi metodi, tra cui:

  • Laserterapia: è il metodo più comune, e consiste nell’utilizzo di un laser per distruggere i vasi sanguigni dell’angioma.
  • Chirurgia: è necessaria nei casi di angiomi di grandi dimensioni.
  • Crioterapia: consiste nell’applicazione di azoto liquido per congelare e distruggere i vasi sanguigni dell’angioma.

Ecco una descrizione più dettagliata dei diversi metodi di trattamento:

Laserterapia

La laserterapia è il metodo di trattamento più comune per gli angiomi cutanei. Il laser viene utilizzato per colpire i vasi sanguigni dell’angioma, causandone la coagulazione e la chiusura. La laserterapia è un trattamento sicuro ed efficace, ma può richiedere più sedute per ottenere risultati ottimali.

Chirurgia

La chirurgia è necessaria nei casi di angiomi di grandi dimensioni. L’angioma viene rimosso chirurgicamente, lasciando una cicatrice.

Crioterapia

La crioterapia consiste nell’applicazione di azoto liquido sull’angioma. L’azoto liquido provoca il congelamento e la morte dei vasi sanguigni dell’angioma. La crioterapia è un trattamento efficace per gli angiomi di piccole dimensioni, ma può lasciare una cicatrice.

Altri trattamenti

In alcuni casi, possono essere utilizzati altri trattamenti per gli angiomi cutanei, come:

  • Terapia steroidea: la terapia steroidea può essere utilizzata per ridurre le dimensioni di alcuni tipi di angiomi.
  • Terapia con propranololo: il propranololo è un farmaco che può essere utilizzato per trattare gli emangiomi infantile.

 

Complicazioni

Gli angiomi cutanei sono generalmente benigni e non causano complicazioni. Tuttavia, in alcuni casi, possono essere associati a complicazioni, come:

  • Sanguinamento: gli angiomi cavernosi sono particolarmente inclini a sanguinare, soprattutto se sono soggetti a traumi.
  • Irritazione: gli angiomi situati in aree di frizione, come il collo o le ascelle, possono essere soggetti a irritazione.
  • Problemi estetici: gli angiomi di grandi dimensioni possono essere fonte di disagio estetico.

Prevenzione

Non esiste una prevenzione specifica per gli angiomi cutanei. Tuttavia, alcuni fattori, come l’esposizione a radiazioni ionizzanti o l’uso di alcuni farmaci, possono aumentare il rischio di sviluppare angiomi.


Angioma cutaneo prognosi

La prognosi dell’angioma cutaneo è generalmente positiva. La maggior parte degli angiomi cutanei regredisce spontaneamente entro i 5-7 anni di età.

Negli angiomi che non regrediscono spontaneamente, il trattamento può essere efficace nel ridurre le dimensioni o l’aspetto dell’angioma.

In alcuni casi, gli angiomi cutanei possono essere associati a complicazioni, come:

  • Sanguinamento: gli angiomi cavernosi sono particolarmente inclini a sanguinare, soprattutto se sono soggetti a traumi.
  • Irritazione: gli angiomi situati in aree di frizione, come il collo o le ascelle, possono essere soggetti a irritazione.
  • Problemi estetici: gli angiomi di grandi dimensioni possono essere fonte di disagio estetico.

In questi casi, il trattamento può essere necessario per prevenire o risolvere le complicazioni.

In generale, la prognosi dell’angioma cutaneo è buona e la maggior parte dei pazienti non presenta problemi a lungo termine.

 

 

Sarcoma di Kaposi: sintomi e terapia

Che cos’è il sarcoma di Kaposi? Il sarcoma di Kaposi è un affezione considerata rara ma relativamente frequente in Italia,

Il carcinoma squamocellulare (CSC) della pelle è un tipo di cancro che si sviluppa dalle cellule squamose presenti nello strato esterno della pelle, chiamato epidermide.
 

Carcinoma squamocellulare della pelle

  Cos’è il Carcinoma squamocellulare della pelle Il carcinoma squamocellulare (CSC) della pelle è un tipo di cancro che si

La foruncolosi è una malattia della pelle caratterizzata dalla comparsa di numerosi foruncoli, ovvero rigonfiamenti dolorosi causati da un'infezione batterica.
 

Foruncolosi: quando i foruncoli diventano un problema

Che cos’è la Foruncolosi? La foruncolosi è una condizione della pelle caratterizzata dalla presenza di foruncoli, noti anche come ascessi cutanei o

I fibromi penduli, conosciuti anche come acrocordoni o "talpe peduncolate", sono escrescenze cutanee benigne, morbide e di colore generalmente carnicino. Sono spesso di piccole dimensioni, variabili da pochi millimetri a un paio di centimetri, ma possono talvolta raggiungere dimensioni maggiori.
 

Fibromi Penduli: come riconoscerli e come eliminarli

Cosa sono i fibromi penduli?   I fibromi penduli, noti anche come acrocordi o polipi cutanei, sono piccole escrescenze cutanee di

La sindrome di Raynaud è un disturbo che colpisce la circolazione sanguigna nelle dita delle mani, dei piedi e, in alcuni casi, del naso e delle orecchie. È caratterizzata da episodi di vasocostrizione, ossia restringimento dei vasi sanguigni, in risposta al freddo o allo stress emotivo.
 

Sindrome di Raynaud: Sintomi, Cause e Cura

Cos’è la Sindrome di Raynaud? La Sindrome di Raynaud è una condizione che colpisce i vasi sanguigni, in particolare le arterie

Il melanoma è un tipo di cancro della pelle che si sviluppa a partire dalle cellule chiamate melanociti, che producono il pigmento melanina responsabile del colore della pelle, dei capelli e degli occhi. I fattori di rischio per lo sviluppo del melanoma includono l'esposizione eccessiva alla luce solare o alle lampade abbronzanti, la presenza di nei atipici o displastici, la storia familiare di melanoma, la pelle chiara, i capelli biondi o rossi e gli occhi chiari.
 

Melanoma: prevenzione, diagnosi e trattamento

    Che cos’è il melanoma? Il melanoma è un tipo di cancro della pelle che si sviluppa a partire

La mappatura dei nei, nota anche come mappatura corporea dei nei, è una procedura in cui vengono registrate e monitorate tutte le caratteristiche dei nei presenti sul corpo di una persona.
 

Mappatura dei Nei: quando farla e perché è importante

    Che cos’è la mappatura dei nei? La mappatura dei nei, nota anche come mappatura corporea dei nei, è

Enable Notifications OK No thanks