Atrofia muscolare spinale (SMA)
Cos’è l’atrofia muscolare spinale?
L’Atrofia muscolare spinale (SMA) è una malattia genetica rara che colpisce il sistema nervoso e causa debolezza muscolare progressiva. La SMA è causata da un difetto nel gene SMN1, che porta alla produzione di livelli insufficienti di una proteina chiamata SMN, necessaria per la sopravvivenza dei motoneuroni. I motoneuroni sono cellule nervose che trasmettono segnali dal midollo spinale ai muscoli, controllandone il movimento.
Classificazione in base alla gravità
Esistono diversi tipi di SMA, classificati in base alla gravità dei sintomi e all’età di esordio:
- SMA di tipo 1: la forma più grave e comune, che si manifesta nei neonati o nei lattanti entro i 6 mesi di vita. I bambini con SMA di tipo 1 non sono in grado di sedersi o stare in piedi da soli e spesso hanno difficoltà respiratorie. L’aspettativa di vita media per i bambini con SMA di tipo 1 è di circa 2 anni.
- SMA di tipo 2: una forma meno grave che si manifesta nei bambini piccoli tra i 6 e i 18 mesi di vita. I bambini con SMA di tipo 2 in genere sono in grado di sedersi ma non di stare in piedi o camminare da soli. L’aspettativa di vita per i bambini con SMA di tipo 2 è variabile, ma in genere è più lunga rispetto alla SMA di tipo 1.
- SMA di tipo 3: una forma più lieve che si manifesta nei bambini o negli adulti. Le persone con SMA di tipo 3 in genere sono in grado di camminare da sole, ma possono avere difficoltà a salire le scale o a correre. L’aspettativa di vita per le persone con SMA di tipo 3 è in genere normale.
- SMA di tipo 4: la forma più lieve, che si manifesta nell’età adulta. Le persone con SMA di tipo 4 possono avere debolezza muscolare, crampi e fascicolazioni (tremori muscolari involontari). L’aspettativa di vita per le persone con SMA di tipo 4 è in genere normale.
Come si trasmette
L’atrofia muscolare spinale (SMA) è una malattia genetica autosomica recessiva. Questo significa che per svilupparla, un individuo deve ereditare due copie del gene SMN1 difettoso, una da ciascun genitore.
Ecco come avviene la trasmissione:
Genitori portatori: i genitori portatori della SMA non manifestano la malattia perché hanno una copia del gene SMN1 funzionante e una copia difettosa.Tuttavia, possono trasmettere il gene difettoso ai propri figli.
Combinazioni genetiche nei figli: due copie difettose (SMA), se entrambi i genitori sono portatori, c’è un 25% di probabilità che ogni figlio erediti due copie difettose del gene SMN1 e sviluppi la SMA.
Una copia difettosa, una copia sana (portatore): c’è un 50% di probabilità che ogni figlio erediti una copia difettosa del gene SMN1 da un genitore e una copia sana dall’altro, diventando portatore come i genitori.
Due copie sane: c’è un 25% di probabilità che ogni figlio erediti due copie sane del gene SMN1 da entrambi i genitori e non sviluppi la SMA né sia portatore.
Esempio:
Se un padre è portatore e una madre è portatrice, la loro prole avrà le seguenti possibilità:
-
- 25% di avere la SMA
- 50% di essere portatore
- 25% di non avere la SMA né essere portatore
È importante sottolineare che:
La SMA non è causata da fattori ambientali o da comportamenti individuali.
Il rischio di trasmettere la SMA ai figli è lo stesso per tutte le gravidanze di genitori portatori.
Non esiste un test prenatale per la SMA, ma è possibile effettuare la diagnosi genetica su embrioni o feti tramite tecniche di fecondazione assistita (come la FIVET con PGD).
Cause dell’atrofia muscolare spinale
L’atrofia muscolare spinale (SMA) è causata da un difetto genetico specifico, non da una mancanza di ossigeno o flusso sanguigno come nell’encefalopatia ipossico-ischemica (EII).
Gene SMN1 e proteina SMN:
La causa principale della SMA è un problema con il gene SMN1. Questo gene produce una proteina essenziale chiamata proteina di sopravvivenza del motoneurone (SMN). La proteina SMN è necessaria per la sopravvivenza dei motoneuroni, che sono cellule nervose del midollo spinale responsabili dell’invio di segnali ai muscoli per controllarne il movimento.
Mutazioni del gene SMN1
Nella SMA, il gene SMN1 ha delle mutazioni o delle delezioni. Queste alterazioni genetiche impediscono la produzione di quantità sufficienti di proteina SMN. La carenza di SMN porta alla degenerazione e alla morte dei motoneuroni.
Gene SMN2 e ruolo limitato:
Esiste un altro gene correlato, chiamato SMN2, che può produrre una piccola quantità di proteina SMN. Purtroppo, la proteina prodotta dal gene SMN2 è insufficiente a compensare la mancanza di proteina SMN1 e a prevenire la SMA.
Tipi di eredita SMA:
La SMA è una malattia autosomico recessiva. Ciò significa che per sviluppare la malattia, un individuo eredita due copie difettose del gene SMN1, una da ciascun genitore. Un genitore portatore ha solo una copia difettosa e di solito non manifesta la malattia.
Sintomi dell’atrofia muscolare spinale
I sintomi dell’atrofia muscolare spinale (SMA) variano a seconda della gravità della malattia e del tipo specifico (1, 2, 3 o 4). In generale, i sintomi principali sono causati dalla degenerazione e dalla morte dei motoneuroni, che porta a debolezza muscolare progressiva.
Sintomi comuni:
- Debolezza muscolare: inizialmente, la debolezza muscolare è più evidente negli arti inferiori (gambe e piedi), causando difficoltà a stare in piedi, camminare o salire le scale. Progressivamente, la debolezza può coinvolgere anche gli arti superiori (braccia e mani), rendendo difficili attività come afferrare oggetti, scrivere o mangiare.
- Riduzione del tono muscolare: i muscoli colpiti dalla SMA appaiono flaccidi e con scarso tono muscolare.
- Movimenti lenti e goffi: la coordinazione e la destrezza possono essere compromesse, causando difficoltà a svolgere movimenti precisi o complessi.
- Fatica muscolare: stanchezza e affaticamento, anche dopo sforzi minimi, sono sintomi comuni.
- Tremori: contrazioni muscolari involontarie, soprattutto nelle mani e nelle braccia.
- Difficoltà respiratorie: nei casi più gravi, la debolezza dei muscoli respiratori può causare difficoltà respiratorie, soprattutto durante il sonno.
- Deglutizione difficoltosa: problemi a deglutire cibi e bevande, che possono aumentare il rischio di soffocamento e polmonite da aspirazione.
- Scoliosi: curvatura anomala della colonna vertebrale, che può svilupparsi a causa della debolezza dei muscoli dorsali.
- Contratture muscolari: rigidità e accorciamento dei muscoli, che possono limitare il movimento articolare.
Sintomi specifici per tipo di SMA:
- SMA di tipo 1: i sintomi compaiono generalmente entro i 6 mesi di vita e sono i più gravi. I bambini con SMA di tipo 1 non riescono a stare seduti da soli e spesso hanno difficoltà respiratorie. L’aspettativa di vita media è di circa 2 anni.
- SMA di tipo 2: i sintomi compaiono tra i 6 e i 18 mesi di vita. I bambini con SMA di tipo 2 in genere riescono a stare seduti ma non a camminare da soli. L’aspettativa di vita è variabile, ma in genere è più lunga rispetto alla SMA di tipo 1.
- SMA di tipo 3: i sintomi compaiono in genere nell’infanzia o nell’adolescenza. Le persone con SMA di tipo 3 in genere riescono a camminare da sole, ma possono avere difficoltà a salire le scale o a correre. L’aspettativa di vita è in genere normale.
- SMA di tipo 4: la forma più lieve, con sintomi che compaiono nell’età adulta. Le persone con SMA di tipo 4 possono avere debolezza muscolare, crampi e fascicolazioni (tremori muscolari involontari). L’aspettativa di vita è in genere normale.
La gravità e la combinazione dei sintomi variano a seconda della gravità della lesione dei motoneuroni e dell’area del corpo colpita.
Trattamento
L’atrofia muscolare spinale (SMA) al momento non ha una cura definitiva. Tuttavia, negli ultimi anni sono stati fatti notevoli progressi nello sviluppo di trattamenti che possono rallentare la progressione della malattia e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Le principali opzioni di trattamento per la SMA includono:
1. Terapie farmacologiche:
- Spinraza (nusinersen): questo farmaco viene somministrato tramite iniezione intratecale (nel midollo spinale) ogni 4 mesi. Funziona aumentando la produzione di proteina SMN, che è essenziale per la sopravvivenza dei motoneuroni. Spinraza è approvata per il trattamento di tutti i tipi di SMA.
- Evrysdi (risdiplam): questo farmaco è disponibile sotto forma di sciroppo da assumere per via orale una volta al giorno. Come Spinraza, aumenta la produzione di proteina SMN. Evrysdi è approvato per il trattamento di tutti i tipi di SMA.
- Zolgensma (onasemnogene abeparvovec): questa terapia genica è una singola infusione endovenosa che fornisce una copia sana del gene SMN1 alle cellule del corpo. Zolgensma è approvata per il trattamento della SMA di tipo 1 nei neonati di età inferiore ai 6 mesi.
2. Fisioterapia e riabilitazione:
La fisioterapia è fondamentale per mantenere la forza muscolare, la mobilità, l’equilibrio e la coordinazione.
La riabilitazione può aiutare i pazienti con SMA a svolgere attività quotidiane come vestirsi, mangiare e muoversi.
La terapia occupazionale può aiutare con compiti fini e attività quotidiane.
3. Supporto respiratorio:
Nei casi più gravi di SMA, può essere necessaria la ventilazione meccanica per assistere la respirazione.
La tosse assistita può aiutare a liberare le vie aeree dal muco.
4. Altri trattamenti:
Gestione del dolore: farmaci antidolorifici e altre terapie possono essere utilizzati per alleviare il dolore e la spasticità muscolare.
Cura nutrizionale: un piano alimentare adeguato è importante per mantenere un peso sano e prevenire la malnutrizione.
Supporto psicologico: la consulenza psicologica può aiutare i pazienti e le loro famiglie ad affrontare le sfide emotive della SMA.
Un team di specialisti, che può includere neurologi, fisioterapisti, nutrizionisti e psicologi, lavorerà insieme per sviluppare il piano di trattamento più efficace per ogni caso.
La ricerca sulla SMA è in costante evoluzione e si spera che nuovi trattamenti e cure possano essere sviluppati in futuro. La speranza è che un giorno l’atrofia muscolare spinale possa essere guarita definitivamente.
Ricerca sull’atrofia muscolare spinale
La ricerca sull’atrofia muscolare spinale (SMA) è un campo in rapido sviluppo, con progressi significativi negli ultimi anni. Gli scienziati stanno lavorando su diverse fronti per trovare una cura definitiva e migliorare la qualità della vita dei pazienti con SMA.
Ecco alcune delle aree di ricerca più promettenti:
1. Terapie geniche:
L’obiettivo è quello di fornire una copia sana del gene SMN1 alle cellule del corpo, sostituendo il gene difettoso che causa la SMA.
Zolgensma è la prima terapia genica approvata per la SMA di tipo 1 nei neonati, e si stanno sviluppando altre terapie geniche con approcci diversi.
2. Terapie basate sull’RNA messaggero (mRNA):
Queste terapie utilizzano molecole di mRNA per fornire istruzioni alle cellule per produrre la proteina SMN. L’approccio mRNA ha il potenziale di essere più sicuro ed efficace delle terapie geniche tradizionali.
3. Farmaci che aumentano la produzione di proteina SMN:
Spinraza e Evrysdi sono esempi di farmaci che aumentano la produzione di proteina SMN dai geni SMN2 esistenti nel corpo. Si stanno sviluppando altri farmaci con meccanismi d’azione simili.
4. Farmaci che proteggono i motoneuroni:
L’obiettivo è quello di sviluppare farmaci che rallentano o prevengono la morte dei motoneuroni, cellule nervose essenziali per il movimento muscolare. Diversi farmaci neuroprotettivi sono in fase di studio clinico.
5. Terapie cellulari:
Queste terapie prevedono l’utilizzo di cellule staminali o altre cellule per sostituire o riparare i motoneuroni danneggiati. La ricerca in questo campo è ancora agli inizi, ma ha il potenziale per essere rivoluzionaria.
Oltre a queste aree di ricerca principali, si stanno studiando anche altri approcci, come la terapia genica basata sui vettori virali e la terapia antisenso.
La ricerca sulla SMA è finanziata da governi, organizzazioni non profit e aziende farmaceutiche. La collaborazione tra ricercatori di tutto il mondo è fondamentale per accelerare il progresso verso una cura definitiva.
L’atrofia muscolare è una condizione di degenerazione funzionale e riduzione del volume dei muscoli del corpo, dovuta al restringimento del volume delle cellule e della sostanza intercellulare...(Continua)