Basta un pizzico di… zafferano
Lo zafferano è coltivato senza ricorrere a sostanze chimiche e ancora oggi i fiori vengono raccolti e lavorati a mano
Cos’è lo zafferano?
Lo zafferano è una spezia ricavata dai fiori di Crocus sativus. È una delle spezie più costose al mondo, perché ne occorrono grandi quantità per produrne anche una piccola quantità. Lo zafferano viene utilizzato in cucina per conferire colore e sapore ai piatti. Viene utilizzato anche in medicina e in profumeria.Lo zafferano ha un sapore forte e un aroma unico. Viene spesso descritto come avere un sapore simile al miele, con note di metallo e fieno. Lo zafferano conferisce ai piatti un colore giallo-arancione brillante.
Lo zafferano arriva sicuramente dall’Oriente, come rivela il suo nome che deriva da “asfar” ossiagiallo in arabo. Preziosa e ricercata, nei secoli la spezia ottenuta dagli stimmi del fiore del Crocus sativus si è diffusa in molte parti dell’Europa e dell’Asia Minore. Oggi il primo produttore mondialeè l’Iran, ma lo si coltiva anche in Marocco, Francia, Spagna, India e Italia. Anzi,
il nostro paese è in forte crescita: accanto a quello delle zone della lunga tradizione (come l’ altopiano di Navelli) e agli i zafferani DOP (come quelli di San Gimignano, di Sardegna e dell’Aquila),
la coltivazione di questi fiori si va diffondendo in altre aree dalle Marche alla Valle d’Aosta, dalla Lombardia al Veneto e alla Sicilia.
Effetti benefici
Fin dall’antichità lo zafferano è stato apprezzato per i suoi benefici effetti, già sfruttati dalla medicina cinese e da quella indiana. Oggi la scienza moderna ha confermato che si tratta di un alimento benefico.
?Infatti, lo zafferano è un concentrato di carotenoidi, potenti antiossidanti in grado di proteggere l’organismo delle infezioni, alzare le difese immunitarie, e di combattere i radicali liberi. ?Inoltre, contiene safranale e crocina, due sostanze che stimolano serotonina e dopamina, i neurotrasmettitori del buon umore.
?Lo zafferano aiuta anche regolare l’intestino: aggiungerlo allo yogurt a colazione è un’idea semplice e gustosa per mantenere l’equilibrio.
?Infine, è stato dimostrato che lo zafferano agisce sulle ghiandole surrenali, favorendo la produzione di ormoni che stimolano la sfera sessuale, come l’adrenalina il cortisolo.
Come utilizzarlo in cucina
Peccato usarlo solo per il risotto alla milanese: questa spezia può aggiungere colore e sapore a tante preparazioni, dall’aperitivo al dolce. Lo zafferano ha lo stesso potere del mitico Creso: trasforma in oro tutto quello che tocca. Infatti, basta un pizzico di zafferano per dare un tocco dorato, allegro e invitante, si possono realizzare tante ricette, dall’antipasto al dolce. Non è solo un fatto estetico, perché lo zafferano arricchisce di gusto e apporta sostanze preziose per il benessere. Perché, allora, limitarsi ad aggiungerlo al solito risotto alla milanese, al tipico pesce in scapece, alla classica paella o all’immancabile cous cous?Questa versatile (e nostrana visto che cresce anche in Italia, Spezia) spezia si può usare in mille modi, uno più creativo, bello e gustoso dell’altro
Primi e secondi piatti
Un pizzico di zafferano, sciolto in acqua calda, crea una sorta di “acqua aromatica” perfetta da aggiungere a metà cottura in tante preparazioni: per profumare un riso Basmati, regalare un tocco di amarognolo ai crostacei, accompagnare le carni bianche.
Un’idea di grande effetto, ma facile e veloce: inumidire con l’acqua di zafferano delle fettine di pane, passarli in forno per 10 minuti e servirle per accompagnare l’uovo alla coque.
Ricette vegane
Lo zafferano è un alleato fantastico per dare un tocco di sapore a tanti piatti a base di verdure o legumi, rendendoli più appetibili anche a chi non li ama particolarmente. Con lo zafferano è tutto più semplice: le zuppe di cavolfiore, broccoli e lenticchie diventano più profumate ed invitanti, le verdure dal gusto delicato (come le zucchine) guadagnano sapore e i centrifugati di frutta e verdura diventano ancora più ricchi di antiossidanti e con effetto detox.
Bevande calde
Con un pizzico di zafferano in polvere si possono preparare bevande corroboranti e rilassanti.
Aggiungendolo a una tazza di acqua bollente e lasciando in infusione per 10 minuti si ha un’ insolita e gradevole tisana, ideale per ritrovare energia.
Invece, se lo si mette in un bicchiere di latte caldo con poco miele si ottiene un ottimo rimedio naturale contro la tosse.
?Molti liquori digestivi contengono zafferano, sfruttandone l’azione benefica sull’apparato digerente, perché stimola i succhi gastrici e allontana bruciore di stomaco.
Dessert e gelati
Un pizzico di zafferano aggiunto nell’impasto di dolci lievitati, biscotti e creme li rende dorati e regala loro un lieve retrogusto amarognolo che, per contrasto, ne esalta la dolcezza.
?Inoltre, regala un tocco sorprendente alle ricette dei dolci classici come la panna cotta, il tiramisù, lo zabaione o il crème caramel.
?Se poi si è a dieta, ecco che lo zafferano aiuta il rendere più invitante in golose pere e mele cotte e trasforma in un dessert con i fiocchi anche una semplice ciotola di ricotta con qualche mandorla e scaglie.
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Il costo esorbitante.
Al suo alto costo incidono i tempi e i costi di raccolta e produzione.
Per un kg di zafferano ci vogliono 200.000 fiori e 500 ore di manodopera, ecco perché la spezia più famosa al mondo è così costosa.
Se consideriamo però che per insaporire un piatto serve un pizzico,
diventa accessibile a tutti.