Brexanolone: contro la depressione post-partum
Brexanolone contro la depressione post-partum. La depressione post-partum è un problema che affligge 1 mamma su 9 e nei casi più gravi, induce pensieri autolesionistici o minacciosi anche per il bambino. E’stato approvato per la prima volta negli Stati Uniti, contro la depressione post partum il brexanolone. Il brexanolone è un faramaco e deve essere somministrato in ospedale con infusione venosa della durata di 60 ore, sotto controllo medico perché può comportare e può dare effetti collaterali (capogiri, sonnolenza, nausea e anche perdita di sensi). La cura è molto costosa (34 mila euro la sola infusione); per tale motivo il farmaco viene utilizzato per le donne con depressione post- partum molto grave.
La depressione post-partum colpisce molte donne durante la prima settimana dopo il parto. La depressione post-partum può assumere vari livelli di gravità, forme depressive lievi (baby blues) e transitorie e forme depressive molto più gravi destinate a perdurare nel tempo. La depressione post-partum colpisce una donna su nove.
Fattori predisponenti la depressione post-partum
Alcuni studi affermano che un fattore predisponente sembra essere l’irregolarità mestruale e il cambiamento ormonale, il calo degli estrogeni e del progesterone.
Depressione lieve
La depressione lieve e transitoria si risolve in poco tempo, qualche settimana, l’affetto della famiglia e le attenzioni che richiede il neonato allontanano la sensazione di tristezza.
Altri fattori predisponenti sono legati anche al timore per le responsabilità a cui si va incontro, per l’aspetto fisico, per il cambiamento di ruolo nella società… (CONTINUA)
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