Calo di pressione

Quando la temperatura sale e il clima è molto umido, per effetto della vasodilatazione (che favorisce la dispersione del  calore spostando una quota di sangue dagli organi interni verso l’esterno del corpo), si può verificare un calo di pressione.
La conseguenza è che la quantità di sangue che raggiunge il cervello sarà diminuita rendendo possibile l’insorgenza di una sincope (perdita della coscienza per riduzione del flusso cerebrale).


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Quali sono i sintomi del calo di pressione?

 

I sintomi della pressione troppo bassa, sotto i 100 di massima, sono:

• Spossatezza
• Debolezza
• Affaticamento durante le normali attività
• Vista annebbiata
• Vertigini
• Perdite temporanee di coscienza

Svenimenti (soprattutto dopo lunghi periodi sotto il sole oppure  dopo movimenti bruschi).

Quali sono i valori ottimali della pressione arteriosa?


Le linee guida internazionali stabiliscono i valori ottimali in 120 
( sistolica o massima ) e 80 (diastolica o minima).

 

Questi valori possono variare in base al sesso, al peso, all’età.
I valori della pressione saranno più bassi in un bambino sano e nelle donne giovani rispetto a quelli di un adulto, che a sua volta avrà livelli pressori inferiori a quelli di una persona anziana.
Il valore basso di pressione, in assenza di patologie, rappresenta 
un grandissimo patrimonio, dato che il sistema cardiovascolare è più protetto, lavorando di meno.


Chi soffre di ipertensione può avere cali di pressione?

Il soggetto con valore pressorio basso è sicuramente più predisposto ma anche un iperteso può avere un improvviso calo di pressione.Questo può avvenire, per esempio, dopo l’assunzione di un 
farmaco che ha lo scopo a far diminuire la pressione alta. In questo caso un iperteso può avere gli stessi sintomi, compreso lo svenimento.


La pressione delle donne è uguale a quella degli uomini?


Le donne giovani hanno un rischio più basso di ipertensione rispetto agli uomini, grazie all’azione esercitata dagli estrogeni che svolgono un ruolo protettivo.Dopo la menopausa a causa della diminuzione degli estrogeni le donne corrono lo stesso rischio degli uomini.

Cosa fare quando si verifica un abbassamento improvviso della pressione?


E’ necessario sedersi subito o, se possibile, sdraiarsi in un ambiente fresco e far bere un bicchiere d’acqua. Se il calo della pressione fa perdere i sensi, far distendere la persona sollevandole le gambe per far affluire il sangue 
al cuore e la cervello. Nel caso non ci sia risposta da parte del soggetto, chiamare l’ambulanza.


Cosa non fare:


Sono controindicati alcuni movimenti come abbassarsi bruscamente  o scendere dal letto velocemente, muovere la testa verso il basso e poi rialzarla subito.Questi movimenti bruschi possono provocare pericolosi cali di pressione.


Farmaci per curare la pressione bassa:


I farmaci per curare al pressione bassa sono uguali a quelli somministrati per la pressione alta, in entrambi i casi si tratta di farmaci betabloccanti, che però sono prescritti in dosi differenti.
Spetta al medico indicare la posologia e il principio attivo indicato per il paziente, in base alla gravità e alla risposta alla cura.

L’alimentazione e i cali di pressione

• E’ consigliabile tenere alta la quantità di sali minerali nella 
   dieta  per evitare i cali di pressione.
• Bere molta acqua.
• Stare al fresco e lavarsi con acqua fresca per favorire la vasocostrizione.

 

Integratori di magnesio e potassio


L’eccessiva sudorazione fa perdere liquidi e quindi anche sali minerali che agiscono sul meccanismo di regolazione della pressione sanguigna. Colui che soffre abitualmente di pressione bassa dovrebbe assumere integratori di magnesio e potassio oltre che mangiare in abbondanza la verdura e la frutta che li contengono.

 

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