SALUTE

Cirrosi epatica e complicanze

 

 



Definizione

 

La cirrosi è una malattia cronica degenerativa in cui i normali valori epatici vengono distrutti e sostituiti da tessuto fibroso. Riflette un danno cronico e irreversibile  del parenchima epatico, con estesa fibrosi e formazione di noduli di rigenerazione. La cirrosi  deve essere intesa come la via finale  comune di diversi tipi di danno epatico.

 

Tipi di cirrosi

 

  • Cirrosi alcolica nota anche come cirrosi di Laennec. Stadio finale dell’ epatopatia causata dall’ abuso cronico di alcol; 
  • Virale (complicazione cronica del virus dell’epatite B,Ce D);
  • Biliare (ostruzioni delle vie biliari intraepatiche o extraepatiche).



  • Cardiaca (scompenso cardiaco congestizio)
  • Metabolica (emocromatosi, morbo di Wilson, deficit di alfa 1- antitripsina, galattosemia, malattie accumulo di glicogeno e sindromi ereditarie)
  • Da farmaci (metildopa, isoniazide,metotrexate)
  • Autoimmune 
  • Criptogenetica (da causa sconosciuta)  

 

Fattori di rischio



I principali fattori di rischio della cirrosi epatica sono:

 

Elevato consumo alcolico

Lo sviluppo della cirrosi è significativamente accelerato se è contemporaneamente presente 

un’infezione da virus dell’ epatite C


Fattori di rischio per infezione da virus di epatite B

Rapporti sessuali con molti partner specialmente rapporti omosessuali maschili 

Uso di droghe per via endovenosa 


Fattori di rischio per infezione da virus dell’epatite C 

 

  • Uso di droghe per via endovenosa 
  • Operatori sanitari
  • Emodialisi
  • Trapianto di organi
  • Rapporti sessuali non protetti con molti partner

 

Diagnosi

 

 



 

Il fibroscan o l’ecografia epatica permettono sin dall’inizio di valutare lo stadio della malattia. Se il paziente ha già una fibrosi iniziale, una fibrosi portale il rischio che evolva in cirrosi a distanza di  20 anni è del 25%  ma se la fibrosi è già severa il rischio evolutivo sarà molto più rapido e in 10 anni il paziente andrà incontro a cirrosi. La cirrosi non è una malattia contagiosa, è fonte di contagio l’eventuale infezione virale che avrebbe causato l’infezione(virus epatite B o C).

 

Sintomi iniziali

I sintomi iniziali manifestano con:

 

  •  debolezza
  • riduzione dell’appetito
  • sclere gialle
  • cute gialla
  • caviglie gonfie 
  • aumento della circonferenza addominale. 

La circonferenza addominale aumenta per il formarsi di ascite.

 

Strumenti diagnostici

  • Biopsia epatica è l’esame più importante per una diagnosi certadi cirrosi.Non è sempre praticabile specie se il paziente ha alterazioni coagulatorie.

 

  • L’esofagogastroduodenoscopia permette di osservare la presenza di varici esofagee e gastriche, segno di ipertensione portale.
 
 



 

Complicanze


La complicanza più frequente è la comparsa dall’ascite, acqua che si forma all’interno della cavità addominale che cambia il destino naturale della malattia. L’aspettativa di vita che per un cirrotico senza complicanze è abbastanza lunga quando l’ascite è presente il 50% dei pazienti morirà a distanza di due anni. La terapia di questa complicanza, cioè di questa ritenzione idrosodica, si fonda sulla restrizione sodica. I familiari di questi pazienti non devono aggiungere sale nella preparazione dei cibi e il paziente deve cominciare ad assumere diuretici,  farmaci che mobilizzano l’eccesso di acqua.  Quando le  cure diventano insufficienti sarà necessario ricorrere anche a mezzi fisici come la paracentesi evacuativa. Si tratta di inserire un ago in cavità addominale e rimuovere l’ eccesso di acqua che si è formata nella pancia. Il riposo è un altro espediente naturale perché quando si è in posizione supina sia ha ridistribuzione del flusso sanguigno renale.

 

 


SINTOMI E SEGNI

  

Generali

  • Può essere asintomatica
  • Anoressia
  • Calo ponderale
  • Astenia/debolezza
  • Riduzione/deperimento della massa muscolare scheletrica

 

Cutanei

  • Ittero progressivamente ingravescente
  • Angiomi stellati
  • Eritema palmare
  • Prurito
  • Riduzione dei peli corporei 
  • Melanosi (cirrosi biliare primitiva)

 

Addominali 

  • Fegato di consistenza indurita e nodulare 
  • Splenomegalia 
  • Ascite
  • Aumento della circonferenza addominale 
  • Dispnea ( elevazione del diaframma) 
  • Ottusità mobile 
  • Segno del fiotto 
  • Addome batraciano 



Endocrinologici 

  • Ginecomastia 
  • Atrofia testicolare   
  • Irregolarità mestruali 
  • Segni di virilizzazione nelle donne 
  • Ematologici/vascolari
  • Caput medusae 


Tendenza alla formazione di ematomi e sanguinamenti

  • Ematemesi /emorragia di varici gastroesofagee 
  • Melena 


Altri 

  • Encefalopatia 
  • Tumefazione delle ghiandole 
  • Parotide lacrimali 
  • Dita a bacchetta di tamburo 
  • Melanosi: graduale scurimento delle aree cutanee esposte 
  • Steatorrea 
  • Edema

 

EPIDEMIOLOGIA

 

La mortalità globale in Italia nei pazienti cirrotici è di circa 3% (ogni anno circa 18000 persone). Nelle forme scompensate può raggiungere circa il 25% all’anno.

Nella maggioranza dei casi la cirrosi si manifesta clinicamente tra 50 e 70 anni e il sesso maschile è più colpito di quello femminile.

Si caratterizza da una lunga fase asintomatica.

 

 

 
    • Le informazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente; si raccomanda di chiedere il parere del proprio dottore prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.

 


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