Salute degli occhi

Iride: struttura, funzioni e patologie

Cos’è l’iride?

 
 
L’iride è la parte colorata dell’occhio che si trova dietro la cornea e davanti al cristallino. È visibile come il cerchio colorato che circonda la pupilla al centro dell’occhio. L’iride contiene pigmenti che determinano il colore degli occhi di una persona, come il marrone, il verde, il blu o il grigio.
La principale funzione dell’iride è quella di regolare la quantità di luce che entra nell’occhio attraverso la pupilla. Grazie alla presenza di muscoli circolari e radiali, l’iride può contrarsi o dilatarsi per adattarsi alle diverse condizioni di illuminazione ambientale. In condizioni di luce intensa, i muscoli dell’iride contraendosi riducono la dimensione della pupilla, limitando l’ingresso di luce e proteggendo la retina da un’eccessiva luminosità. Al contrario, in condizioni di scarsa illuminazione, i muscoli si rilassano per dilatare la pupilla e consentire il passaggio di più luce per una visione ottimale.
Inoltre, l’iride svolge un ruolo estetico determinando il colore degli occhi di una persona. Ogni individuo ha una combinazione genetica unica di pigmenti nell’iride che determina il colore degli occhi. Questa caratteristica varia da persona a persona e può essere influenzata da fattori genetici, etnici e ambientali.

Struttura 

 
L’iride è costituita da diversi strati di tessuti e presenta diverse caratteristiche anatomiche che contribuiscono alle sue funzioni.
 
Descrizione della struttura:
 
  1. Stroma irideo: è lo strato più esterno dell’iride, composto principalmente da tessuto connettivo, fibre muscolari lisce e cellule pigmentate. Questo strato conferisce colore all’iride e fornisce supporto strutturale.
  2. Muscoli dell’iride: all’interno dello stroma irideo si trovano due tipi di muscoli: il muscolo circolare (sfasico) e il muscolo radiale (dilatatore). Questi muscoli controllano la dimensione della pupilla regolando la quantità di luce che entra nell’occhio.
  3. Pupilla: è l’apertura centrale dell’iride attraverso cui passa la luce. La contrazione e l’espansione dei muscoli dell’iride determinano il diametro della pupilla in risposta alle condizioni di illuminazione.
  4. Fibra nervosa: è ricca di fibre nervose che trasmettono segnali e informazioni al cervello per regolare la risposta pupillare e la quantità di luce che raggiunge la retina.
  5. Pigmentazione: la pigmentazione dell’iride determina il colore degli occhi di una persona. La presenza e la distribuzione di pigmenti melaninici nell’iride influenzano il colore degli occhi, che può variare da marrone a verde, blu o grigio.

Aspetto e Colore 

L’aspetto e il colore dell’iride sono caratteristiche distintive degli occhi di una persona e sono determinati da diversi fattori genetici e ambientali.
 
Informazioni sull’aspetto e il colore:
  • Colore dell’iride: il colore  varia da persona a persona e dipende dalla quantità e dalla distribuzione di pigmenti melaninici all’interno dello stroma irideo. I colori più comuni dell’iride includono marrone, verde, blu e grigio. Il colore degli occhi può essere influenzato dalla genetica, dall’etnia e da altri fattori come l’esposizione alla luce solare.
  • Aspetto dell’iride: può presentare diverse caratteristiche morfologiche che contribuiscono all’aspetto degli occhi. Ad esempio, la presenza di striature o solchi sull’iride, noti come ippica, è una caratteristica che può essere osservata in alcuni individui. Altri aspetti dell’iride, come la forma della pupilla e la disposizione delle fibre muscolari, possono influenzare l’aspetto complessivo degli occhi.
  • Variazioni nell’iride: è importante notare che il colore dell’iride e il suo aspetto possono variare nel corso della vita di una persona. Ad esempio, i neonati spesso hanno occhi di colore diverso rispetto agli adulti, poiché la melanina nell’iride può continuare a svilupparsi nei primi anni di vita. Inoltre, alcune condizioni mediche o farmacologiche possono influenzare temporaneamente il colore dell’iride.

Funzioni dell’iride

L’iride svolge diverse funzioni cruciali per il corretto funzionamento dell’occhio e la regolazione della visione.

Ecco alcune delle principali funzioni:

1. Regolazione della quantità di luce: una delle funzioni principali dell’iride è regolare la quantità di luce che entra nell’occhio attraverso la pupilla. Grazie alla contrazione e all’espansione dei muscoli dell’iride, la pupilla si restringe in condizioni di luce intensa per limitare l’ingresso di luce e si dilata in condizioni di scarsa illuminazione per consentire il passaggio di più luce.

2. Protezione della retina: controllando la quantità di luce che raggiunge la retina, l’iride aiuta a proteggere la retina da danni causati da eccessiva luminosità o radiazione UV.

3. Adattamento alla luminosità ambientale: si adatta rapidamente ai cambiamenti di luminosità ambientale per garantire una visione ottimale in diverse condizioni di illuminazione, consentendo all’occhio di adattarsi rapidamente da ambienti luminosi a quelli bui.

4. Contributo al colore degli occhi: determina il colore degli occhi di una persona in base alla quantità e alla distribuzione di pigmenti melaninici. Questa caratteristica contribuisce all’aspetto estetico e individuale degli occhi.

5. Partecipazione alla risposta pupillare: è coinvolta nella risposta pupillare, che può essere influenzata da stimoli visivi, emozionali o neurologici. La contrazione e l’espansione della pupilla possono riflettere diverse condizioni fisiologiche e psicologiche.

In sintesi, l’iride svolge un ruolo fondamentale nella regolazione della quantità di luce che entra nell’occhio, contribuendo alla protezione della retina, all’adattamento alla luminosità ambientale e alla definizione del colore degli occhi. 

Malattie dell’Iride

 

L’iride è la parte colorata dell’occhio che controlla la quantità di luce che entra nell’occhio. È una struttura complessa e delicata che può essere colpita da diverse malattie.

Alcune delle malattie più comuni dell’iride includono:

  • Iridociclite: un’infiammazione dell’iride che può causare dolore, arrossamento, fotofobia e visione offuscata. Può essere causata da un’infezione, una malattia autoimmune o un trauma.
  • Eterocromia: una condizione in cui gli occhi hanno colori diversi. Può essere presente dalla nascita o acquisita nel tempo.
  • Coloboma: un’apertura o una fessura nell’iride. Può essere presente dalla nascita o causata da un trauma o un intervento chirurgico.
  • Aniridia: l’assenza completa o parziale dell’iride. Può essere presente dalla nascita o causata da un trauma o un intervento chirurgico.
  • Iridosi: una condizione in cui l’iride diventa tremolante o irregolare. Può essere causata da un trauma, un’infezione o una malattia autoimmune.
  • Melanoma dell’iride: un tumore raro dell’iride. Può essere aggressivo e richiedere un trattamento tempestivo.

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