Il nevo di Becker, conosciuto anche come melanosi di Becker, è una malformazione cutanea benigna che colpisce prevalentemente gli individui di sesso maschile. Si manifesta come una macchia iperpigmentata monolaterale (interessa, cioè, un solo lato del corpo), solitamente di colore bruno o caffè latte. La macchia può essere di dimensioni variabili, da pochi centimetri a diverse decine di centimetri, e può avere una forma irregolare.
Cause del Nevo di Becker
Le cause precise del nevo di Becker non sono ancora del tutto chiare.
Tuttavia, diverse teorie sono state proposte per spiegarne l’origine:
1. Anomalia genetica:
Sembra che il nevo di Becker possa essere causato da una mutazione genetica somatica, cioè una mutazione che si verifica in una cellula del corpo durante la vita.
La mutazione potrebbe interessare un gene che regola la crescita e lo sviluppo dei melanociti, le cellule che producono la melanina.
Questa mutazione potrebbe essere presente solo in alcune cellule della pelle, dando origine alla macchia iperpigmentata tipica del nevo di Becker.
2. Fattori ormonali:
Si pensa che gli ormoni maschili (androgeni) possano giocare un ruolo nello sviluppo del nevo di Becker.
Questo spiegherebbe perché la mastopatia fibrocistica colpisce prevalentemente gli uomini.
Gli androgeni potrebbero stimolare la crescita eccessiva dei melanociti e la produzione di melanina.
3. Fattori ambientali:
L’esposizione al sole potrebbe essere un fattore di rischio per lo sviluppo del nevo di Becker.
I raggi ultravioletti (UV) del sole possono danneggiare il DNA delle cellule e aumentare il rischio di mutazioni genetiche.
4. Fattori infiammatori:
Alcune ricerche suggeriscono che un’infiammazione della pelle potrebbe essere un fattore scatenante per il nevo di Becker.
L’infiammazione potrebbe causare la produzione di citochine, che sono proteine che possono stimolare la crescita dei melanociti.
Sintomi del nevo di Becker
I sintomi principali del nevo di Becker includono:
Macchia iperpigmentata: la macchia è solitamente di colore bruno o caffè latte, ma può essere anche più scura o più chiara.
Ipertricosi: crescita eccessiva di peli nella zona interessata dalla macchia.
I sintomi del nevo di Becker tendono a svilupparsi gradualmente durante l’infanzia e l’adolescenza. La macchia può aumentare di dimensioni fino alla pubertà, per poi stabilizzarsi nell’età adulta. In alcuni casi, la macchia può regredire spontaneamente nel tempo.
Diagnosi del nevo di Becker
La diagnosi del nevo di Becker è in genere semplice e immediata. Nella maggior parte dei casi, il dermatologo è in grado di diagnosticare la malattia in base all’esame obiettivo delle lesioni cutanee.
Le caratteristiche cliniche tipiche del nevo di Becker includono:
Escrescenze rotonde e perlacee, di dimensioni variabili (da 2 a 15 mm di diametro).
Superficie liscia e ombelicata al centro.
Colorito perlaceo o rosa, simile al colore della pelle circostante.
Prurito in alcuni casi.
In caso di dubbi diagnostici, il dermatologo può ricorrere ad alcuni esami diagnostici di approfondimento, tra cui:
Esame microscopico di un campione di tessuto prelevato da una lesione.
Esame colturale del virus.
Test di amplificazione dell’acido nucleico (PCR).
La diagnosi differenziale del nevo di Becker include:
Ecco alcuni consigli utili per la diagnosi del nevo di Becker:
Consultare un dermatologo se si sospetta di avere il nevo di Becker.
Non grattare le lesioni, in quanto ciò può aumentare il rischio di contagio e di complicanze.
Evitare il contatto diretto con le lesioni di altre persone.
Lavare frequentemente le mani con acqua e sapone.
Trattamento
Nella maggior parte dei casi, il nevo di Becker non richiede trattamento. Tuttavia, in alcuni casi, il paziente può desiderare di sottoporsi a trattamento per:
Migliorare l’aspetto estetico della pelle
Rimuovere i peli superflui
Alleviare il prurito o altri sintomi
I trattamenti disponibili per il nevo di Becker includono:
Terapia laser:
Il trattamento laser è il trattamento più efficace per ridurre la pigmentazione della macchia.
Esistono diversi tipi di laser che possono essere utilizzati per il trattamento del nevo di Becker, tra cui il laser Q-switched Nd:YAG e il laser alessandrite.
Il trattamento laser è in genere sicuro e ben tollerato. Tuttavia, possono verificarsi alcuni effetti collaterali, come arrossamento, gonfiore e dolore.
Terapia topica:
In alcuni casi, possono essere utilizzate creme o lozioni schiarenti per ridurre la pigmentazione della macchia.
I principi attivi più comunemente utilizzati sono l’idrochinone, l’acido azelaico e l’acido kojico.
La terapia topica è in genere meno efficace del trattamento laser, ma può essere utile per i pazienti che non possono o non vogliono sottoporsi a laserterapia.
Elettrocoagulazione:
L’elettrocoagulazione è una tecnica che utilizza una corrente elettrica per distruggere i peli superflui.
L’elettrocoagulazione è un trattamento efficace e permanente per l’irsutismo.
Tuttavia, può essere doloroso e può causare la formazione di cicatrici.
Trattamento chirurgico:
Il trattamento chirurgico è indicato solo in casi eccezionali, come quando la macchia è molto grande o causa gravi disturbi estetici.
La chirurgia può essere utilizzata per rimuovere la macchia o per ridurrne le dimensioni.
Il trattamento chirurgico può essere associato a complicanze, come la formazione di cicatrici.
La scelta del trattamento più adatto dipende da diversi fattori, tra cui:
