Orzaiolo: rimedi
Eziopatogenesi
Normalmente gli orzaioli sono causati dall’addensamento e dalla stasi dei secreti ghiandolari con conseguente occlusione dell’orifizio escretore. La stasi determina l’infezione secondaria che più comunemente è dovuta allo stafilococco aureo. I pazienti con blefarite cronica e rosacea hanno un rischio superiore alla popolazione normale di sviluppare orzaioli.
Sintomi
Si presenta con le caratteristiche di un’infiammazione acuta focale:
- dolore
- calore
- gonfiore
- rossore
- Può essere mono-o bilaterale
Clinica
L’orzaiolo si presenta come un piccolo nodulo arrossato e dolente sottocutaneo in prossimità del margine palpebrale.
Prognosi
Il processo è di solito autolimitante con rottura spontanea e conseguente drenaggio in circa 7-10 giorni. L’orzaiolo interno
occasionalmente può evolvere in calazio.
Terapia
Sono consigliati impacchi caldo-umidi e il massaggio per alcuni minuti 2 volte al giorno. Può essere prescritta una terapia antibiotica topica se la lesione è drenante e in caso di concomitante blefarocongiuntivite. L’incisione chirurgica e il drenaggio sono indicati solo se l’orzaiolo è grande e refrattario alla terapia medica. Le recidive possono essere prevenute con una corretta igiene palpebrale quotidiana.