Parto prematuro
INTRODUZIONE
Si considera prematuro un neonato che viene alla luce prima che siano trascorse 37 settimane dall’ultima mestruazione o che pesi alla nascita meno di 2,5 kg.
I neonati prematuri rischiano  di soffrire di gravi problemi respiratori, digestivi, di problemi cerebrali, e la mortalità nei primi giorni di vita è alta.
Rischiano di avere problemi anche durante la crescita, ritardi nello sviluppo e problemi nell’apprendimento. gli effetti negativi della nascita prematura possono durare per tutta la vita ed essere abbastanza gravi.
Più il parto è prematuro più sono alti i rischi per la salute.
Tuttavia, in molti casi, Â grazie ai progressi dell’assistenza neonatale i prematuri vengono accompagnati verso l’autonomia e verso la maturazione fino ad arrivare il passo con i loro piccoli coetanei.
LE CAUSE
Le cause del parto pretermine non sono bene individuate ma sempre possono dipendere da alcune per condizioni:
– Distacco della placenta
– Eccesso di liquido amniotico
– L’età ( meno di 17 anni  più di 38)
– Fibromi uterini
– Gestosi
– Fumo, alcol e droga
– Gravidanze gemellari
– Sottopeso della madre
– Infezioni vaginali asintomatiche
– Iposviluppo del feto
– Malattie infettive
– Malformazioni dell’utero
– Infezioni placentari
– Disturbi della coagulazione
– Ipertensione e preeclampsia
– Malformazioni del feto
– Obesità prima del concepimento
– Infortuni e traumi fisici
– Forte stress emotivo
– Donne, che già in precedenza hanno vissuto
 l’esperienza di un parto prematuro
SINTOMI
– Perdite vaginali di sangue e liquidi
– Pressione pelvica
– Contrazioni ogni dieci minuti
 o con frequenza minore
– Dolore intenso nella parte bassa della schiena
– Dolore crampiforme simile a quello delle
mestruazioni
Quando ci si trova di fronte a questi segni, bisogna rivolgersi tempestivamente al proprio  medico di famiglia o a  una struttura ospedaliera per sottoporsi ai controlli del caso.
Tuttavia non sempre si interviene in tempo,  e non è sempre possibile fermare il travaglio e di conseguenza il parto prematuro.
Â
Le informazioni riportate devono essere considerate  come suggerimenti e consigli di carattere generale, non devono in alcun modo sostituire il parere del medico e degli specialisti ai quali bisogna rivolgersi per qualsiasi problema.Â
Â