La sindrome di Poland è una patologia congenita dovuta a una ipoplasia dell’arteria sottoclaveare a causa di una sua torsione intorno alla sesta settimana di gestazione. La sindrome di Poland rientra tra le malattie rare.
Descrizione clinica
La sindrome di Poland provoca una serie di anomalie sull’emitorace che possono presentarsi da sole o in associazione tra loro e possono essere così schematizzati :
Assenza del capo sternale del muscolo gran pettorale
Ipoplasia della mammella o del capezzolo
Deficienza del tessuto sottocutaneo e dei peli ascellari
Anomalie ossee della parete toracica
Aplasia del muscolo piccolo pettorale
Sindattilia o ipoplasia dell’arto superiore ipslaterale
Ipoplasia dell’avambraccio.
Qual è il trattamento per la sindrome di Poland?
Il trattamento di questa patologia è indicato per fine estetici prevalentemente nel sesso femminile, rimandato all’età di 18-19 anni in attesa di un completo sviluppo della mammella controlaterale. Esso consiste nella ricostruzione del volume mammario che può essere fatta a mezzo di protesi o di tessuto autologo. Nel caso si decide ad optare per l’utilizzo di un impianto protesico, questo necessita comunque di un’ulteriore copertura, data l’assenza del muscolo gran pettorale, che può essere effettuato con il prelievo, per esempio, del muscolo latinissimus dorsi. Residue deformità della parete toracica possono essere ricostruite con ulteriori impianti per la parete toracica o con osteotomie costali.
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