Tinea corporis

Tinea corporis (tigna del corpo)

Cos’è la Tinea corporis

La tinea corporis, comunemente nota come “tigna del corpo”, è un’infezione fungina della pelle che colpisce principalmente il corpo. È causata da funghi dermatofiti, come Trichophyton rubrum, Trichophyton mentagrophytes o Microsporum canis, che si nutrono delle proteine presenti nella pelle, nelle unghie e nei capelli.
La tinea corporis può colpire persone di tutte le età e può essere facilmente trasmessa da persona a persona o attraverso il contatto con superfici o oggetti infetti, come asciugamani, vestiti o attrezzi da palestra.

Cause e fattori di rischio

 

Alcuni fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di contrarre la tinea corporis includono:

1. Contatto diretto: il contatto diretto con una persona o un animale infetto può trasmettere i funghi responsabili della tinea corporis. Ad esempio, il contatto con la pelle infetta o con le spore fungine presenti su asciugamani, vestiti, pettini o attrezzi da palestra può facilitare la trasmissione dell’infezione.

2. Ambienti caldi e umidi: i funghi responsabili della tinea corporis prosperano in ambienti caldi e umidi. Pertanto, le persone che vivono o lavorano in ambienti che favoriscono la crescita dei funghi, come palestre, piscine o spogliatoi, possono essere più suscettibili all’infezione.

3. Immunodeficienza: le persone con un sistema immunitario indebolito, come quelle con HIV/AIDS, diabete, malattie autoimmuni o che assumono farmaci immunosoppressori, possono essere più suscettibili alle infezioni fungine, compresa la tinea corporis.

4. Sudorazione eccessiva: la sudorazione eccessiva può creare un ambiente umido sulla pelle che favorisce la crescita dei funghi. Le persone che sudano molto, ad esempio a causa di attività fisica intensa o di condizioni mediche come l’iperidrosi, possono essere più soggette alla tinea corporis.

5. Condivisione di oggetti personali: la condivisione di asciugamani, vestiti, pettini o altri oggetti personali con persone infette aumenta il rischio di contrarre l’infezione fungina.

6. Essere un atleta: gli atleti, specialmente quelli che praticano sport di contatto o che frequentano spazi comuni come palestre e spogliatoi, possono essere più a rischio di contrarre la tinea corporis a causa del contatto ravvicinato con superfici o oggetti infetti.

7. Animale domestici: gli animali domestici, come i gatti o i cani, possono essere portatori di funghi responsabili della tinea corporis. Il contatto con un animale infetto può trasmettere l’infezione all’uomo.

Come si fa la diagnosi della tinea corporis?

La diagnosi della tinea corporis di solito viene effettuata attraverso una combinazione di esame fisico, valutazione dei sintomi e, se necessario, analisi di campioni di tessuto.

1. Esame fisico: il medico esaminerà attentamente l’eruzione cutanea e la pelle circostante. Osserverà la forma, il colore e la distribuzione dell’eruzione, così come la presenza di prurito, arrossamento o altre caratteristiche tipiche della tinea corporis. Il medico potrebbe anche esaminare altre parti del corpo per verificare la presenza di infezioni fungine simili.

2. Anamnesi: il medico potrebbe porre domande sulla storia medica del paziente, comprese eventuali infezioni fungine precedenti, esposizione a persone o animali infetti, sintomi correlati e fattori di rischio.

3. Test di luce di Wood: questo test utilizza una luce speciale chiamata luce di Wood per illuminare l’eruzione cutanea. La luce di Wood può evidenziare la fluorescenza caratteristica dei funghi responsabili della tinea corporis, aiutando così a confermare la diagnosi.

4. Coltura fungina: in alcuni casi, il medico può prelevare un campione di tessuto o di squame dalla zona infetta per essere analizzato in laboratorio. Il campione viene coltivato in un terreno di coltura specifico per identificare il tipo di fungo responsabile dell’infezione. Questo test può essere utile nel caso in cui la diagnosi non sia chiara o se l’infezione non risponde al trattamento.

 

Tinea corporis: come si manifesta?

La tinea corporis, comunemente nota come “tigna del corpo”, può manifestarsi con vari sintomi e segni caratteristici sulla pelle.

Ecco come può presentarsi:

L’ eruzione cutanea è uno dei segni distintivi della tinea corporis è la comparsa di un’eruzione cutanea rossa e squamosa sulla zona interessata. L’eruzione può avere margini ben definiti e può essere leggermente sollevata rispetto alla pelle circostante. La zona infetta può essere pruriginosa e causare un forte desiderio di grattarsi. Il prurito può variare da lieve a intenso e può peggiorare durante la notte o dopo il sudore. La pelle intorno all’eruzione cutanea può apparire arrossata e infiammata. L’arrossamento può estendersi oltre i confini dell’eruzione stessa. La pelle sulla zona infetta può diventare secca, squamosa e desquamare. Le squame possono essere bianche o grigie e possono accumularsi sulla superficie dell’eruzione. In alcuni casi, possono formarsi croste o pustole sulla superficie dell’eruzione cutanea. Questo può essere il risultato di graffi o irritazioni dovute al prurito intenso. In alcune forme di tinea corporis, soprattutto su pelli scure, possono comparire chiazze chiare o ipopigmentate sulla pelle infetta. Questo è il risultato della distruzione dei melanociti, che sono responsabili della produzione di melanina.

La tinea corporis può colpire diverse parti del corpo, come il tronco, le braccia, le gambe e il viso. Tuttavia, di solito risparmia le mani, i piedi e il cuoio capelluto, che sono spesso colpiti da altre forme di tinea come la tinea manuum, la tinea pedis e la tinea capitis, rispettivamente.

 

Trattamento della tinea corporis

Il trattamento della tinea corporis, o tigna del corpo, di solito prevede l’uso di farmaci antifungini per combattere l’infezione fungina. Ecco alcune opzioni comuni di trattamento:

1. Farmaci topici: la maggior parte dei casi di tinea corporis può essere trattata efficacemente con farmaci antifungini in crema, pomata o lozione da applicare direttamente sulla pelle infetta. Questi farmaci contengono ingredienti come clotrimazolo, miconazolo, terbinafina o ketoconazolo, che aiutano ad eliminare il fungo responsabile dell’infezione. È importante applicare il farmaco nelle zone interessate e nella pelle circostante secondo le istruzioni del medico o del foglio illustrativo.

2. Farmaci orali: in alcuni casi più gravi o resistenti, può essere necessario assumere farmaci antifungini per via orale. Questi farmaci, come la terbinafina o il fluconazolo, agiscono nel corpo per combattere l’infezione fungina. I farmaci orali possono essere prescritti dal medico in base alla gravità dell’infezione o ad altre considerazioni mediche.

3. Igiene e cura della pelle: è importante mantenere la pelle pulita e asciutta per favorire la guarigione e prevenire la diffusione dell’infezione. Si consiglia di lavare regolarmente le aree infette con acqua e sapone delicato, asciugarle accuratamente e utilizzare asciugamani e vestiti puliti. Evitare di condividere asciugamani, vestiti o altri oggetti personali per ridurre il rischio di diffusione dell’infezione.

 

 

Prevenzione

Per prevenire la recidiva o la diffusione dell’infezione, è importante adottare alcune misure preventive. Queste includono evitare il contatto diretto con persone o animali infetti, mantenere una buona igiene personale, evitare di condividere oggetti personali, indossare scarpe ventilate e asciutte, e mantenere la pelle pulita e asciutta.

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